mercoledì 26 marzo 2014

Ventuno.

Schizzo sporco su carta, colorato con photoshop.

Dedicato ad Andrea, che mi fa spesso compagnia mentre scarabocchio e mi dice di non mangiare le matite. 

Afferra la mano del solitario.
Sorridi all’introverso.
Guarda in faccia lo strambo.
Difendi l’indifendibile.
Consola l’inconsolabile.


L’inesplorato non è dall’altra parte del mondo,
ma è seduto accanto a te anche nel viaggio più breve.



Nessun commento:

Posta un commento